Così
si chiamano (impropriamente, perchè i nervi
non c'entrano niente)
le cartilagini del ginocchio e dello stinco del
vitello.
Porzioni:
4 persone
Ingredienti:
2 zampetti di vitello, 2
girelli di vitello, 3 cipollotti, 1 costa di sedano,
1 carota, 4 cucchiai di olio di oliva, 1 cucchiaio
di aceto, sale e pepe (q.b.)
Esecuzione:
Pulire gli zampetti e i girelli e lavarli bene.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua,
salare e unire la carota
e il sedano; appena l'acqua bolle, mettervi gli
zampetti e i girelli.
Fare cuocere per almeno due ore.
Quando sono ben teneri levarli dal brodo e lasciarli
intiepidire.
Staccare tutta la parte nervosa dalle ossa e tagliarla
a listerelle.
Collocare i nervetti in un'insalatiera, unire
i cipollotti affettati fini,
un pizzico di sale e pepe; condire con olio e
aceto, mescolare e servire.
Note:
preparazione casalinga e commerciale
I nervetti alla casalinga, ottenuti facendo
bollire a lungo le parti legamentose dei piedini
e dei ginocchi di vitello assieme al lesso misto
per fargli prendere più sapore, oggi possono
essere sostituite, per la preparazione in insalata,
con prodotti industriali, reperibili in salumeria
o al supermercato. Si tratta di cartilagini provenienti
da tagli anche diversi dalla gamba, già
cotte, pressate sotto vuoto e solitamente addizionate
di acido ascorbico come conservante. Una volta
tagliate a listarelle e condite opportunamente,
si prestano a risultati abbastanza simili a quelli
tradizionali.
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